Avevo iniziato questo post già qualche mese fa, ma non avevo ancora avuto tempo di pubblicarlo. Un soggiorno a Pisa per lavoro in una rumorosa stanza d’albergo, causa finestra "storica" che non isola dal frastuono del traffico del lungarno, e visita ad un supermercato locale, che mi ha fatto rimpiangere il silenzio dei supermercati austriaci, mi ha convinta a pubblicare il post.
Disclaimer: mentre per quanto riguarda l’Austria e l’Italia mi riferisco all’intero paese, per il Belgio parlo prevalentemente di Bruxelles.
Foto da Twitter |
A Bxl vigeva il terrore del silenzio. Ne ho già parlato. Musica nelle stazioni sotterranee della metro e del tram. Musica nelle chiese. Traffico. Aerei a tutte le ore e sopra la città. Pareti leggere di legno che lasciano far sentire persino gli starnuti. Telefonate come in Italia. Etc. Non necessariamente si tratta di conversazione tra conoscenti o con sconosciuti, ma l’importante è non lasciare spazio al silenzio.
In Italia, non importa dove, le ambulanze viaggiano sempre a sirene spiegate. Il traffico è rumoroso per definizione e quando non basta il rombo dei motori si aggiunge il suono del clacson. La gente attacca bottone con le scuse più assurde, anche quando uno magari vorrebbe solo farsi i fatti propri. Tutti parlano a volume alto, in ufficio, per strada, al telefono, a casa. Bambini che strepitano sui marciapiedi o al supermercato. Per trovare la pace bisogna rifugiarsi nelle chiese (deserte, buie) o lontano dalle zone abitate (campagna, boschi, montagne, spiagge fuori stagione, etc.).
Il silenzio non è assenza di rumore (o di suono), ma musica individuale. Mi spiego. La nostra testa non tace mai, nemmeno nel sonno, ma riusciamo ad ascoltarla solo se non riceviamo stimoli sonori dall’esterno. Si possono usare le cuffie oppure lasciare l’assordante flusso di pensieri e di musica dominare i momenti in cui non produciamo o riceviamo suoni. In Italia, il rumore crea un sottofondo continuo cui ci si abitua, mentre a Bxl ascoltarsi era quasi impossibile (se non con cuffie cancella rumore). Paura di restare soli con se stessi e di esserne delusi?
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