Ieri sedevo al Campus con una conoscente del programma tandem quando nel giro di 10 minuti si sono avvicendati due cortei, un battesimo ed un funerale. Paradigma della vita e della morte, ho pensato, però che strano… Oggi in Vaticano viene beatificato papa Giovanni Paolo II e due giorni fa le tv di tutto l mondo sono state monopolizzate dal matrimonio di William e Kate in Gran Bretagna, strano che due eventi così diversi, uno religioso e l'altro mondano, si susseguano a così breve distanza. In realtà la storia ci ha presentato altri casi di associazioni inusuali, come quando a distanza di pochi giorni morirono la principessa Diana e Madre Teresa di Calcutta, per non parlare di certe catastrofi naturali a ridosso delle feste, come lo tsunami in Indonesia il giorno dopo Natale ed il terremoto de L'Aquila a pochi giorni da Pasqua.
Tornando ad oggi, è pure il I maggio! Festa dei lavoratori ed una specie di festa nazionale qui in Austria. Manifestazioni ovunque. Che abbiamo pensato noi italiani a Vienna? Un gruppetto di noi si troverà per un picnic e per seguire qualche evento al Prater, se non piove, o in casa di qualcuno se il tempo sarà inclemente come dicono le previsioni del tempo. Rigorosamente con prodotti italiani! Beh, non del tutto, ma la tradizione è italiana! Da notare che sarò l'unica del nord Italia, con 6 romani ed 1 perugina. L'unità d'Italia si manifesta più all'estero che nel nostro Paese, per capirlo bisogna andarsene, ditelo al Trota!
veduta dal Riesenrad |
L'incontro odierno sarà divertente ma anche triste perché alcune persone che hanno popolato i miei post di quest'ultimo anno hanno deciso di lasciarci per tornare in Italia o per andare altrove: in ordine di tempo, Beatrice, Rita e Mara. Ne sento la mancanza. Ho realizzato la cosa solo in questi giorni, rileggendo i vecchi post per il trasferimento in questo blog e passando il primo sabato sera completamente sola a casa. Veramente non proprio "sola", visto che al piano di sotto hanno organizzato un rumoroso party che mi ha tenuta sveglia fino alle 4 di stamattina. Non ero sola nemmeno nel disappunto, visto che altri hanno chiesto accoratamente su Facebook di abbassare il volume. Stamattina andando a messa ho incontrato la mia vicina di stanza ed anche lei era alquanto arrabbiata per la situazione. Questa è mancanza di rispetto! Ci sono tanti modi e posti ove festeggiare senza ledere il proprio prossimo. La cosa ha però avuto una conseguenza positiva, parlare per la prima volta con la mia vicina, anche lei immigrata. Come per gli italiani, la difficoltà unisce!
Un'ultima nota a proposito della santa messa di stamattina, anche per mantenere fede al blog che contiene eventi della mia vita "geologica" e musicale. Sono andata nella chiesa di Alservorstadt (perché le parrocchie qui si chiamano con nomi strani che richiamano località invece di usare la dedicazione? questa sarebbe la chiesa della SS. Trinità). Domenica in Albis o Quasimodogeniti, a seconda delle tradizioni, in una bellissima chiesa barocca che ricordava quelle del Tirolo, con un parroco evidentemente straniero molto accogliente ed un accompagnamento molto austriaco e familiare: la Deutsche Messe di F. Schubert (vedi questo post). Giusto per rimettere lo spirito in pace con il mondo dopo la notte tormentata. Buona domenica e buon I maggio!
a proposito di coincidenza di date, oggi è stato dato l'annuncio dell'uccisione da parte di militari statunitensi di Obama Bin Laden. Sono rimasta semplicemente scandalizzata dalla gente che festeggia l'evento per le strade o che semplicemente gioisce su Facebook. Per quanto possa essere stato crudele in vita, e sarà Dio a giudicarlo, non è giusto rallegrarsi della sua morte. Qualcuno su questa Terra l'avrà amato, ha dei figli che forse ne sentiranno la mancanza. Per quanto riguarda il terrorismo... la guerra continua e "morto un Papa se ne fa un altro", purtroppo. Insomma, non vedo tutte queste ragioni per festeggiare.
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